Case study · TERRA DI GRANDI IMPRESE

AZIENDA E COMUNITÀ, ALLA RICERCA DI UN NUOVO EQUILIBRIO. IL QUID IN PIÙ, PER I BRAND B2B, NASCE DAL TERRITORIO


  • ELEMENTI
  • Il luogo fisico in cui è nata un’azienda può essere un elemento di valore per l’azienda stessa? È chiaro lo sia per settori come il turismo, ma l’ottica cambia se parliamo di un’area dedicata, per la maggior parte, al settore meccanico. Nello specifico, parliamo della zona industriale di Jesi, costruita nell’area dell’ex aeroporto, inaugurato nel 1913 come campo volo per dirigibili. Qui sorgevano grandi hangar e i primi pionieri del cielo si esercitavano per le esplorazioni di inizio secolo, dalla conquista del Polo Nord alle missioni per la prima Guerra Mondiale.
  • FUSIONE
  • Tra le aziende che, dal posto in cui risiedono, hanno aspettative prettamente logistiche e un luogo che ha perso i tratti identitari di un passato glorioso, si cerca di creare un nuovo equilibrio. Le aziende diventano, così, portatici della cultura storica quasi perduta. Trasformano il luogo in simbolo della determinazione e della tenacia che, ai tempi dei dirigibili, contraddistinguevano gli esploratori per raggiungere mete lontane e, oggi, caratterizzano gli imprenditori del posto per affrontare le nuove sfide del mercato..
  • FORMA
  • “Terra di Grandi Imprese” è l’iniziativa che ha fatto riscoprire un periodo storico di un intero territorio. Sono stati creati e promossi convegni, mostre e iniziative culturali. Si è, soprattutto, andato a realizzare un network tra le aziende, alimentando anche un percorso di confronto e crescita sui temi della comunicazione.
Il logo di Terra di Grandi Imprese nasce dalla storia della zona dell’ex-aeroporto di Jesi, dagli albori della sua costruzione, quando era adibito all’atterraggio e al lancio dei grandi dirigibili che solcavano i cieli di inizio secolo.
Il visual prende spunto dal Futurismo, il cui stile concentrava in linee vorticose tutta la forza motrice del progresso.
FASI DI SVILUPPO DEL PROGETTO