Case study · JESI CITTÀ DA VIVERE

L’UNIONE FA LA FORZA, COSì IL TERRITORIO CREA VALORE AI MICRO BRAND E VICEVERSA


  • ELEMENTI
  • Ci può essere solo competizione tra le realtà che operano nello stesso mercato, nello stesso territorio e verso lo stesso pubblico? Può esistere una cooperazione capace di creare valore ai singoli, al mercato, al pubblico e al territorio stesso? Il settore della ristorazione vive da sempre in prima persona i contrasti tra business, desiderio delle persone e identità del territorio in cui si trova. Se pensiamo ad una specifica meta per le vacanze non riusciremo ad escludere dal nostro immaginario l’esperienza enogastronomica che ci attende: le taperie di Barcellona, i bistrot parigini, Milano da bere, e tantissimi altri grandi e micro “paesaggi enogastronomici”, così sono definiti quei contesti con una forte caratterizzazione che deriva non solo dalla storia, dall’arte, dal paesaggio ma anche dall’esperienza inedita enogastronomica che sono in grado di offrire. Il cibo come vero e proprio canale di comunicazione per far vivere appieno l’autenticità di un luogo e della cultura che l’ha generato. In questo momento storico sicuramente questo è il modo comunicativo più sincero e più coinvolgente dopo decenni di messaggi persuasivi e stereotipati. In questo contesto pieno di minacce e opportunità, i professionisti dei settori: accoglienza, ristorazione e intrattenimento della città di Jesi, hanno avuto il desiderio di modificare il rapporto con i competitors e con il territorio.
  • FUSIONE
  • Da singoli a gruppo, da business-centrici a territorio-centrici, da competizione a cooperazione. Per generare un nuovo equilibrio nell’intero contesto, nel rapporto tra competitors, con i residenti, con i clienti e con il territorio, siamo partiti da un disegno di intenti comune, capace di coinvolgere i vari attori del settore, per poi pianificare l’iter progettuale capace di coordinare l’intero gruppo, consapevolizzarlo sulle minacce e opportunità del mercato, per creare un nuovo scenario valoriale per la città e un’offerta esperienziale enogastronomica unica e desiderabile per i pubblici individuati.
  • FORMA
  • Il confronto tra tutti gli attori, ristoratori, enti, cittadini, turisti e l’analisi dei flussi turistici, della percezione e dell’offerta del territorio ha dato forma all’associazione “Jesi Città da Vivere”, con l’obiettivo di generare valore alla città attraverso un forte posizionamento turistico, a lungo termine e a breve termine, contribuendo in modo significativo a stabilire un nuovo rapporto tra il centro, i cittadini e la ristorazione, pianificando iniziative e attività di coinvolgimento e di consapevolizzazione dei valori nascosti della città.

PERCORSO PROGETTUALE

OSSERVAZIONE INTERNA

OSSERVAZIONE
ESTERNA


COSTRUZIONE


ESPRESSIONE


Design
Thinking

Ottenere una sola visione, non 20 diverse. Alla ricerca dello scenario ideale


Analisi trend
e tendenze


Tavoli di
confronto

Con gli attori
della città


Test a turisti
e cittadini

Con l’aiuto
di hostess

Proposta
di valore
differenziante

Per i locali e
per il territorio

Comunicazione al pubblico identificato

Lancio comunicazione

OSSERVAZIONE INTERNA

OSSERVAZIONE
ESTERNA


Design
Thinking

Ottenere una sola visione, non 20 diverse. Alla ricerca dello scenario ideale


Analisi trend
e tendenze


Tavoli di
confronto

Con gli attori
della città


Test a turisti
e cittadini

Con l’aiuto
di hostess


COSTRUZIONE


ESPRESSIONE

Proposta
di valore
differenziante

Per i locali e
per il territorio

Comunicazione al pubblico identificato

Lancio comunicazione

Creazione dell’identità visiva e verbale dell’associazione del settore accoglienza, intrattenimento e ristorazione della città di Jesi.

I locali aderenti al progetto (sopra ▲) e workshop di design thinking (sotto ▼).

 
Scarica il report delle più di mille risposte al questionario rivolto a cittadini e turisti.

Dati 2019 relativi ai flussi turistici a Jesi ricavati dalle statistiche pubblicate dalla Regione Marche

Identificazione delle 5 aree di intervento
Identificazione delle
5 aree di intervento

▲ Tovagliette Forza Mancio“, in occasione della finale degli Europei di calcio 2020 – illustrazione: Francesca Ballarini

▼ Progetto Jesi Scoperta Pura, acqua servita nei locali in brick ecologici che diventano un link per far scoprire le bellezze cittadine  

 

▼ Progetto Baciami, ma non lasciarmi (in giro), invita i clienti ad acquistare la bevanda e a depositare la cauzione per il bicchiere, da usare e riusare durante la serata per la propria consumazione; al termine della bevuta, il cliente può restituire il bicchiere e ritirare la cauzione, oppure può decidere di portarlo a casa per riutilizzarlo nelle future consumazioni

 

▼ Collaborazione con l’associazione JesiClean per contribuire alla tutela dell’ambiente, con gesti quotidiani e iniziative di sensibilizzazione

 
FASI DI SVILUPPO DEL PROGETTO